Ecco Perché Usiamo Soltanto Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale

Vasche per il trattamento delle pelli - Fotografia storica di una conceria Toscana - Ponte a Egola - San Miniato - Bracciali pelle Tulsi Italy - Made in Italy

Vasche per il trattamento delle pelli - Fotografia storica di una conceria Toscana - Ponte a Egola - San Miniato - Bracciali pelle Tulsi Italy - Made in Italy

Al giorno d’oggi sono sempre meno i prodotti capaci di sopravvivere allo scorrere del tempo, di legare in modo chiaro e preciso il passato con il presente.

Il cuoio si inserisce come protagonista della storia, punto fermo di tutte le epoche e di tutti i popoli. La storia della concia della pelle risulta riconducibile ai popoli antichi, dove veniva principalmente utilizzata per creare oggetti estetici e militari.

Il lavoro all'interno di una conceria nei primi del 600(Incisione rappresentante il lavoro all’interno di una conceria nei primi del 600)

 

 Trattamento delle pelli nel bottale per prepararle alla concia

(Trattamento delle pelli nel bottale per prepararle alla concia – Foto storica d’archivio)

 

Facendo un rapido salto temporale alla fine degli anni ’80 notiamo che le cose sono totalmente cambiate, la pelle è il fulcro del settore moda ed è un materiale che risulta ancora in grado di unire tradizioni antiche per soddisfare necessità moderne.

Nel 1994, con l’obiettivo di preservare le caratteristiche, la tradizione della concia con metodi vegetali e per unire le concerie sotto un unico marchio di qualità, nasce il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale.

Oggi sono 23 le concerie nella zona tra Pisa e Firenze, e questo è l’unico distretto italiano dove si continua a produrre pellame conciato al vegetale, certificato dall’apposito tagliando.

 

Packaging Tulsi e garanzia Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale (Certificato di Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale)

 

Questa tecnica, che prende il nome di concia al vegetale, conferisce al cuoio una maggiore malleabilità rispettando le sue caratteristiche naturali.

Il metodo consiste nel combinare le sostanze vegetali denominate tannini alle proteine di origine animale presenti nei vari strati della pelle.

Con questo processo il consorzio rispetta la provenienza del pellame senza aggiungere nulla che non esista già in natura.
Le nostre accuratamente selezionate provengono in particolare dal metodo di conciatura in botte.

Le pelli utilizzate in questo processo sono scarto dell’industria alimentare, le quali se non fossero utilizzate creerebbero gravi problemi di smaltimento.

Una particolare attenzione è riposta alle sostanze impiegate nella lavorazione, le quali, dopo essere state recuperate, vengono trattate al fine di essere cedute ad altri settori, come ad esempio quello agricolo ed edile.

Un processo ecologico che aiuta a salvaguardare l’ambiente dalle sostanze nocive.

La domanda ora sorge spontanea, quali sono i motivi che ci hanno spinto ad usare la pelle vegetale e non industriale?
La scelta è ricaduta in conformità non soltanto alla nostra linea etica ma anche estetica, abbiamo deciso di dare importanza alla tradizionalità artigianale e alle caratteristiche uniche di questo inimitabile prodotto, risultato di secoli di conoscenze tramandate di padre in figlio.

Un prodotto che permette di combinare eccellenti caratteristiche tecniche alle prerogative di materiali dal sapore tradizionale, dai colori caldi e dall’aspetto unico. Di provenienza certa e creato da artigiani per realizzare prodotti di alta qualità, ancora oggi la pelle conciata al vegetale risulta innegabilmente riconoscibile nel mondo per le sue proprietà intrinseche, un materiale che oltre alla sua estetica rispetta anche l’ambiente.

 

(Colori caldi e dall’aspetto unico)